Garda in Jazz 2025: musica, arte e cultura sul lago
Nella cornice suggestiva del centro storico di Garda, torna una delle rassegne culturali più attese dell’estate: Garda in Jazz. Per nove giorni, dal 21 al 29 giugno,
il borgo si trasforma in un vivace crocevia di musica, arte e letteratura, accogliendo appassionati e curiosi in un’atmosfera elegante ma inclusiva.
A fare da scenario, come sempre, il settecentesco Palazzo Pincini Carlotti, che ospiterà concerti serali, esposizioni artistiche e incontri con autori,
in un intreccio tra linguaggi espressivi che arricchisce il tessuto culturale del Lago di Garda.
Il festival, giunto a una nuova edizione dopo il successo degli anni precedenti, si conferma appuntamento immancabile per chi vuole vivere la sponda veronese
del lago anche al di là del turismo balneare, scoprendo un volto più intimo e riflessivo di Garda.
Una mostra tra suoni e libertà
Ad aprire il programma sarà l’inaugurazione della mostra “Jazz Sounds and Freedom”, sabato 21 giugno alle ore 18. L’esposizione, curata da Tania Schifano,
sarà visitabile ogni giorno dalle 17 alle 22 fino alla chiusura del festival.
Le opere in mostra interpretano il jazz come linguaggio visivo e simbolo di libertà espressiva, creando un dialogo continuo tra le note e le forme.
Un percorso sensoriale pensato per accompagnare lo spettatore nel cuore pulsante dell’anima jazzistica.
Musica e letteratura in dialogo
Il programma culturale prevede anche momenti dedicati alla parola scritta. Venerdì 27 giugno alle 18, la sala interna del palazzo ospiterà la presentazione del libro
La Pittrice di Suoni, un’opera che intreccia musica e narrazione.
All’incontro interverranno Serena Berneschi, voce narrante del testo, e Luca Donini al pianoforte, in un reading musicale dal forte impatto emotivo.
Al termine, nel cortile di Palazzo Carlotti, gli spettatori potranno partecipare a un aperitivo jazz aperto al pubblico: un’occasione conviviale
per incontrare gli artisti e lasciarsi avvolgere dalle atmosfere del festival.
I concerti sotto le stelle di Piazza Carlotti
Il cuore musicale della rassegna sarà come sempre la splendida Piazza Carlotti, che accoglierà tre serate consecutive di jazz dal vivo.
Venerdì 27 giugno alle 21, Serena Berneschi torna sul palco con il suo quartetto per rendere omaggio alla grande Carmen McRae, una delle voci più eleganti del jazz americano.
Sabato 28 giugno si apre con l’esibizione degli Acquistic Wave Quintet alle 20.30. A seguire, dalle 22.00, la serata si trasforma
in una jam session all’aperto con le Jazzup Session, dove improvvisazione e scambio creativo saranno i protagonisti, in pieno spirito jazzistico.
Domenica 29, ultimo giorno del festival, chiude il programma il doppio concerto che vede prima sul palco i Sonicollective con il loro progetto
“Coltrane Inside” (ore 20.30), seguito alle 21.15 dalla travolgente energia della Garda Jazz Ensemble, che riunisce musicisti locali in un ensemble dinamico e coinvolgente.
Un appuntamento che valorizza il territorio
Garda in Jazz non è solo un evento musicale, ma un’esperienza che valorizza il borgo e le sue architetture storiche, invitando turisti e residenti a vivere gli spazi in modo nuovo.
L’equilibrio tra la qualità artistica delle proposte e la bellezza dei luoghi rende il festival un esempio riuscito di come la cultura possa diventare motore di attrattività turistica.
Che siate amanti del jazz, appassionati d’arte o semplici curiosi in cerca di atmosfere speciali, Garda in Jazz è l’occasione perfetta per scoprire il lato più colto e suggestivo del Lago di Garda.